Comunicato Stampa Dataforce Mercato Italia Quadricicli primi 9 mesi 2024

Roma, 16 ottobre 2024

Il mercato dei quadricicli in Italia ha mostrato una robusta crescita nei primi nove mesi del 2024, con un incremento complessivo delle immatricolazioni del 28,68% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questa tendenza positiva ha portato a un totale sul 2024 di oltre 15.000 unità immatricolate, segnando un passo significativo verso l’adozione di veicoli più compatti per le esigenze urbane, ma anche verso una adoption maggiore di veicoli elettrici. Le immatricolazioni del BEV crescono infatti del +48,85% rispetto al 2023, oltre 3.000 unità, mentre il comparto ICE rimane pressoché stabile. In termini di canali di vendita, oltre quello dei privati che la fa da padrone con oltre l’85% di market share, il canale fleet e delle autoimmatricolazioni sono quelli con crescita maggiore del mercato, chiaro segnale della comparsa di politiche del mercato autovetture anche nel comparto quadricicli.

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“La continua espansione del mercato dei quadricicli elettrici fa ben sperare, soprattutto a chi abita in città, nell’arrivo di una concorrenza capace di proporre prezzi ragionevoli per contenuti e autonomia più in linea con le esigenze dei Clienti che scendono da un’autovettura” commenta Francesco Farris, Business e Project Manager di Dataforce Italia. “La partita si gioca sulla ricerca dell’ottimo tra rata mensile sui 100€/mese, autonomia su misura anche per la platea sprovvista di ricarica casalinga e contenuti di comfort e sicurezza più maggiori. Attendiamo il 2025 speranzosi osservando le ultime novità, in mostra a Parigi questi giorni”.  

Overview del Mercato Quadricicli in Italia

Analizzando i dati delle categorie L6 e L7, si osserva che i quadricicli leggeri (L6), hanno registrato un aumento significativo del 41,08%, con 12.672 unità immatricolate, componendo l’82,74% del mercato (mix in crescita del +7,28% rispetto ai primi 9 mesi del 2023). D’altro canto, i quadricicli pesanti (L7), hanno visto una flessione del 9,49%, con un totale di 2.643 unità immatricolate.

Per tipologia di alimentazione, il 2024 si mostra con un comparto dei quadricicli BEV pari a quasi il 65% delle immatricolazioni totali, con un totale di 9.927 unità (in crescita del 48,85% rispetto all’anno precedente). Il mercato ICE, la cui quota scende dell’8,79% rispetto allo stesso periodo del 2023, con le sue 5.388 immatricolazioni si attesta il 35,18% del mercato dei quadricicli nel 2024.

Osservando il mercato per canale di vendita rimane evidente come il comparto sia trainato dal mondo retail che con le sue 13.137 immatricolazioni, cresce più del mercato (+29,99%). La crescita dei due mercati aziende e delle autoimmatricolazioni (rispettivamente del +32,83% e del +104,37%) è da imputare alla Fiat Topolino. La Topolino, con le sue 164 immatricolazioni, segna una quota del 43,85%, con quasi il 50% delle immatricolazioni (72) effettuate nel mese di settembre. Il canale del noleggio (NLT + RAC) costituisce il 2,66% del mercato, in decrescita rispetto al 2023, anno in cui sono state consegnate le XEV YOYO a Sifà.

Mercato Quadricicli BEV – Una continua espansione

In forte crescita il mercato dei quadricicli, che vede un aumento di 3.258 immatricolazioni rispetto allo stesso periodo del 2023. Il trend positivo è dovuto alla crescita del comparto dei quadricicli leggeri (+3.443) che mitiga la leggera decrescita dei quadricicli pesanti (-185).

La TOP 3 dei quadricicli leggeri vede in testa i due modelli del Gruppo Stellantis, la Citroen Ami e la Fiat Topolino, che con una quota di mercato congiunta dell’83,85% si può dire che detengano il monopolio.

Nonostante la Ami cresca di 104 immatricolazioni sul cumulato 2024 rispetto al 2023, l’arrivo della Fiat Topolino inizia a far vedere i suoi effetti di cannibalizzazione sulla Ami. Nel terzo trimestre la Ami registra -743 immatricolazioni rispetto allo stesso periodo precedente e la Topolino registra una market share del 44,84%, piazzandosi al terzo posto per immatricolato sul terzo trimestre 2024 e superando la Ami in share del 4,50%.

In terza posizione troviamo la Aixam e-City che cresce in immatricolato sul terzo trimestre di 131 vetture e sul cumulato di ben 220 immatricolazioni.

La top 3 dei quadricicli pesanti BEV si chiude sul cumulato a fine settembre con 3 modelli al servizio di 3 clienti ben distinti. La prima posizione rimane stabile in mano alla XEV YOYO si attesta il 74,2% del mercato a fine settembre, evidente di essere la risposta più POP del segmento. Seguono in seconda e terza posizione la Microlino e la Street Cart, quadricicli leggeri che rispondo a mercati più di nicchia: la prima ad un cliente più attento al design e all’effetto “wow”, la seconda che risponde alle esigenze di trasporto di turisti nei centri storici come possibile vedere nelle vie della nostra Capitale.

Prezzo e Prestazioni – Il dilemma dei Quadricicli BEV

Rimane ad oggi evidente come la ragione di acquisto primaria di un quadriciclo sia il prezzo e solo in seconda battuta vengano altri elementi come il comfort, la tecnologia o l’autonomia. Nel grafico sopra riportato mettiamo a confronto quattro modelli L6 e due modelli L7 (Microlino e YOYO), posizionandoli sul grafico in base ai volumi di immatricolato a fine settembre, i prezzi di vendita (listino senza incentivi, media matematica in caso di più versioni) e il range di autonomia.

Si percepisce a colpo d’occhio come a dettare legge sia il prezzo di vendita in primis, motivo primario che spinge i due modelli del Gruppo Stellantis nel quadrante in alto a destra. Rimane una terra inesplorata ad oggi la fascia di prezzo tra i 15.000€ e i 10.000€, quest’ultima una soglia psicologica importante per il Cliente. Che il Cliente possa accettare un prezzo attorno ai 12.500€ ma con contenuti prodotto migliori rispetto alle piccole di Casa Stellantis quali un’autonomia superiore ai 100km e qualche velleità di infotainment, strizzando l’occhio anche al comparto sicurezza? Dovremo attendere il 2025 per la messa a terra di nuovi prodotti e restyling, come Mobilize Duo e il restyling di Ami, in questi giorni presentati anche al Mondial de l’Auto di Parigi.

Mercato Quadricicli ICE – Non chiamatele macchinette

Nonostante il comparto degli ATV pesanti sia in leggera flessione (-92 immatricolazioni), il mondo delle cosiddette “macchinette” risulta essere in leggera crescita di 247 immatricolazioni. La cosa ancora più interessante è che l’immatricolato dei quadricicli leggeri ICE risulta stabile anche rispetto allo stesso periodo del 2022, il che ci fa pensare che continui a servire la clientela più giovane dove con 3.000€ di listino rispetto alle piccole elettriche, un genitore trova soluzioni e know-how di sicurezza decennale, strizzando l’occhio anche ai giovani alla ricerca di infotainment oltre che uno status symbol.